Eyes Wine Shut
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Ti hanno mai detto che, spegnendo uno dei tuoi sensi, gli altri diventano più acuti? Hai mai pensato a quanto possa essere sorprendente scoprire sapori inaspettati quando non puoi vedere ciò che stai gustando? Immagina come cambierebbe la tua percezione del vino se lo degustassi ad occhi chiusi.
Il 4 aprile abbassiamo le luci e, in un’atmosfera intima e raccolta, ci lasciamo guidare da una persona che ha fatto della percezione una forma d’arte: Gianmaria Dal Maistro.
Campione paralimpico di sci alpino, sommelier, Maestro Assaggiatore ONAV e diplomato WSET Level 3, Gianmaria ci accompagnerà in un’esperienza sensoriale unica. Nel suo mondo, la mancanza della vista non è un limite, ma un’opportunità per affinare gli altri sensi.
Durante Eyes Wine Shut, ogni assaggio sarà fatto ad occhi chiusi, per immergersi completamente nei profumi, nei sapori e nelle sensazioni che il vino è capace di evocare.
Lasciati sorprendere da un’esperienza che va oltre la vista: un percorso emotivo e sensoriale che potrebbe cambiare per sempre il tuo modo di vivere il vino.
Cosa assaggeremo?
Non possiamo svelarvelo… altrimenti vi rovineremmo tutto il divertimento!
Possiamo solo anticiparvi che il valore complessivo dei vini in degustazione supera i 100 euro (prezzo enoteca) — e che ogni bottiglia è stata selezionata con cura da noi, una ad una.
🍷 5 vini in assaggio
🥘 In abbinamento: un piatto firmato dalla chef Elisabeth Mühlmann.
🗓 Venerdì 9 maggio
🕖 Ore 19.45
📍 Cultura Liquida – Via Mazzini 39, Torino
🗓 9/05 alle 19.45
💶 39 EUR
➡️ Clicca qui per iscriverti, i posti sono limitati!
a cura di Gianmaria Dal Maistro, sommelier, Maestro Assaggiatore ONAV, Diplomato WSET Level 3
Sono nato con una rara malattia genetica che limita la mia vista, creando un mondo di percezioni unico e personale. Fin da bambino, ho sempre cercato modi creativi per affrontare le sfide che mi venivano poste, superando qualsiasi limite imposto. Questo spirito mi ha fatto innamorare dello sci alpino, dove ho raggiunto l’apice alle Paralimpiadi di Torino 2006, alzando il tricolore e conquistando la medaglia d’oro.
Dopo la carriera sportiva, ho seguito la mia passione per l’informatica — un campo che mi era stato sconsigliato, diventando programmatore di app. Trasferitomi a Torino nel 2010, ho coltivato un interesse profondo per il mondo del vino, valorizzando i miei sensi oltre la vista. Oggi sono Maestro Assaggiatore ONAV, Sommelier e ho completato il WSET Level 3. Ho anche scritto un libro dedicato a supportare gli studenti in questo affascinante percorso.
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